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Immagine del redattoreCasa delle Agriculture Tullia e Gino

Il dopolavoro agricolo ospita Madame Cadec. Due cene pubbliche l'8 e il 15

Due cene pubbliche dove assaggiare piatti e ricette dal libro preparati con i prodotti di Casa delle Agriculture e parlare di Patience Gray, del suo lavoro di scrittrice, del suo impegno ed eredità per il Salento e del progetto di antologia da "Honey from a Weed" curata e tradotta in italiano da Madame Cadec.

In cucina troverete Madame Cadec & friends, insieme a Casa delle Agriculture.

Ci saranno portate a base di pesce, legumi e verdure.

La cena è servita alle 20:30, presso il nostro Vivaio dell'Inclusione "Luigi Russo", a Castiglione.

I posti sono limitati e su prenotazione. Per info: 349/2276333


Patience Gray è l’autrice di un libro straordinario che cattura e restituisce lo spirito mediterraneo attraverso la lente del cibo: "Honey from a Weed".

Nata il 31 ottobre 1917 - Halloween, nel sud dell’Inghilterra, Patience Gray è stata scrittrice, creativa, designer, giornalista, ricercatrice, artista, orafa, archeologa, artigiana, contadina.
É l’autrice di un libro straordinario che cattura e restituisce lo spirito mediterraneo attraverso la lente del cibo: "Honey from a Weed".

Un racconto di tutti i luoghi in cui ha vissuto, di tutti i contadini
e i gastronomi incontrati, di tutte le tecniche, le ricette, le tradizioni
e le storie nate attorno al cibo che ha raccolto nel Mediterraneo tra Naxos, la Toscana, la Catalogna, la Provenza e il Salento dove ha abitato, quasi al Capo di Leuca, per 35 anni fino a quando non ha lasciato il pianeta a marzo 2005.


Madame Cadec è un progetto di letteratura e cucina iniziato nel 2020 da Sara Pellegrini, ricercatrice e designer indipendente. Un archivio di ricette e note culinarie ispirate ai racconti di Patience Gray sul cibo e lo spirito mediterraneo, uno spazio nel web dove incontrare tracce contemporanee del lavoro della scrittrice inglese e spunti per ripensare come alimentiamo il nostro appetito. Madame Cadec è anche un progetto di cucina nomade, a partire quella striminzita utilizzata ogni giorno sulla sua barca-casa con la quale ha già compiuto metà giro del Mediterraneo. 




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