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  • Immagine del redattoreCasa delle Agriculture Tullia e Gino

Il nuovo calendario di Casa delle Agriculture


Le parole sono importanti e vanno rigenerate, come si fa con la terra. Perché le parole hanno vita propria e sanno farsi arca di inedite alleanze, veicolo di ragionamenti nuovi. Affrontare la complessità che abbiamo scelto di vivere, decidendo di restare nel nostro territorio che continuamente si spopola e rapidamente si impoverisce sotto ogni profilo, significa esercitarsi nel dipanare pensieri lunghi. Significa rifuggire la tentazione di banalizzare gli approcci, di rifugiarsi in luoghi comuni, di fare quello che si è sempre fatto perché quello si sa fare, perché quello è più comodo fare. Per appropriarsi di un futuro non scritto, allora, è dalle parole che bisogna ripartire. Il calendario 2021 di Casa delle Agriculture Tullia e Gino prova a fare questo sforzo: coniare il proprio vocabolario, che contiene confronto e pratiche maturate in un decennio di attività. Non può di certo contenere tutto ciò che abbiamo vissuto, ma prova a tirare le fila del nostro lessico. Per ogni mese, dunque, una parola, sviscerata nel suo etimo, nella sua declinazione valoriale, nella sua messa in pratica. Tutto secondo noi.

Terra-Agriculture-Pane-Comunità-Utopia-Semi-Ponte-Cura-Cibo-Inclusione-Patto-Restanza.

La sequenza che troverete non è casuale: è un percorso che si dipana dentro la nostra riflessione collettiva, che ha il suo talento nel suo essere imperfetta, cioè da perfezionare nel tempo attraverso l’analisi, il dialogo, la sperimentazione, la speranza.

Dedichiamo questo lavoro a Loredana Mustich e ad Antonio Linciano, compagni di viaggio che il 2020 ci ha portato via, ma che continueranno ad essere al nostro fianco nel nostro cammino.


Per info e prenotazioni: 348/5649772

Il contributo di soli 5 euro servirà per finanziare la biblioteca dei semi presso il nostro Vivaio dell'Inclusione "Luigi Russo"


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